AREZZO BELLISSIMO NEL PRIMO TEMPO, CORONATO DA DUE PERLE
NELLA RIPRESA SALE IN CATTEDRA LA VIRTUS ENTELLA ED E' PAREGGIO
Provate a fare un fermo immagine del primo tempo della partita.
Cosa vedete? un Arezzo bellissimo, padrone del campo, il gioco voluto da Mister Dal Canto recitato nel migliore dei modi dai giocatori, vedrete due grosse occasioni da gol e soprattutto due gol bellissimi, due esecuzioni perfette.
Non vedrete la Virtus Entella, semplicemente perchè oscurata, abbuiata dalla prestazione amaranto.
Poi la ripresa ed il risultato finale ci fa riflettere su una considerazione alla quale qualcuno ci vedrà i lati positivi ,altri dei lati negativi.
Questo Arezzo è condannato a giocare sempre il suo calcio, fatto di possesso palla, di pressing alto, sincronismi perfetti tra i reparti.
Appena tutto questo viene meno per mille motivi (ed oggi c'erano tutti e mille e forse qualcuno di più) subiamo il gioco avversario e veniamo puniti con puntualità svizzera.
Detto questo, il pareggio, alla fine, è risultato giusto, analisi alquanto banale e scontata ma veritiera: un tempo per ciascuno.
Solo che questo Arezzo in piena emergenza ha stupito tutti per come è riuscito ad interpretare la prima parte dell'incontro, senza subìre nessun contraccolpo psicologico dalle assenze e dal valore dell'avversario.
Borghini ha dimostrato grande personalità , Burzigotti è giocatore di valore, risultando uno dei migliori in campo ed arrendendosi solo alle fatiche di un lunghissimo periodo di inattività.
Ma oggi l'elogio deve essere collettivo, tutti hanno dato bel oltre il cento per cento, ma contro le avversità ed un avversario forte, il più forte che si sia al momento, anche il duecento per cento sarebbe stato poco.
Certo che fa male subìre l'ennesima rimonta, forse, come dice il Mister siamo troppo buoni e poco furbi, ma questo Arezzo fa innamorare i propri tifosi che si sono coccolati i propri beniamini sotto la curva accogliendoli con lunghi applausi ed incitamenti
Non mi sento di dover recriminare su nulla, voglio solo avere davanti agli occhi il film dei primi 45 minuti ed allora l'ottimismo sale, così come la convinzione di avere una ottima squadra guidata da un signor allenatore.