AREZZO-OLBIA, LE PAGELLE DI RICK
AREZZO-OLBIA, LE PAGELLE DI RICK
BORRA – 7,5 – L’Olbia tira in porta quattro volte, ma in maniera significativa e pericolosa. Per tre volte Borra si oppone con grandi interventi, nulla può, nel finale su Ogunseye. Un partitone che, purtroppo, non porta punti
LUCIANI – 6,0 – Buon primo tempo, propositivo, percussioni che mettono in difficoltà i sardi. Sparisce, ma non è il solo, nella nebbia del secondo tempo amaranto
RINALDI – 6,0 – Senza infamia e senza lode, Ogunseye, stretto nella morsa sua e di Varga compiccia poco, ma è letale e pochi minuti dalla fine, e anche Rinaldi ci mette lo zampino.
VARGA – 6,0 – Stesso discorso per Rinaldi, ma il ragazzo cresce di partita in partita.
MUSCAT – 4,5 – A parziale discolpa, il fatto di giocare in un ruolo non suo. Dovrebbe fare le veci di Sabatino, ma non ha nel suo repertorio niente dell’esterno siciliano. Soffre maledettamente gli agili ragazzi sardi e supera, forse un paio di volte, la propria metà campo
CENETTI – 6,5 – Nel primo tempo gioca tra le linee offensive, creando, con la sua posizione avanzata, lo scompiglio nella retroguardia sarda. Uno dei più pericolosi, dei più propositivi…. Poi schianta, affonda assieme alla squadra
DE DEUDIS – 6,5 – Recupera una infinità di palloni. Esperto operaio di centrocampo, porta in avanti palloni su palloni, argina e riparte…. Già, un primo tempo da applausi , e poi?
CORRADI – 7,0 – Gli esperti dicono che gioca in quel ruolo per necessità, un ruolo non suo. Dopo le prestazioni precedenti e i primi quarantacinque minuti con l’Olbia, penso che quella sia la posizione del suo futuro, la più redditizia per la squadra, la più gratificante per la squadra. Nel secondo tempo viene riportato in quello che dovrebbe essere il suo ruolo, e la sua valutazione cala paurosamente.
FOGLIA – 5,5 – Un passo indietro sia per quantità ma soprattutto per qualità, anche se il suo primo tempo faceva ben sperare. Sparisce completamente di scena nella ripresa
MOSCARDELLI – 5,0 – Prestazione impalpabile, tanta fisicità, tante sportellate, tante botte prese, ma a volte, si intestardisce in giocate e conclusioni improponibili per il Mosca attuale. Inutile commentare un secondo tempo in cui lo si nota solo per il suo ruolo di capitano che cerca di scrollare dal torpore una squadra che si stava, inesorabilmente addormentando
DI NARDO – 4,0 – Assolutamente insufficiente anche nel primo tempo in cui si era ammirato il miglior Arezzo della stagione. Stop e controlli improponibili, sempre anticipato dai difensori sardi, un paio di conclusioni strampalate tanto da costringere Mister Pavanel a lasciarlo negli spogliatoi
DI SANTO – 3,0 – Entra in campo ad inizio ripresa, ma alzi la mano chi lo ha visto. Approccio sbagliatissimo, pressa trotterellando, non uno spunto, una intuizione, conclusioni da dimenticare.
Riccardo Bonelli