AREZZO-LIVORNO, LE PAGELLE DI RICK
BORRA – 7.0 – Troppo per un portiere mai impegnato dagli avanti livornesi? Il voto è riferito alla tranquillità che trasmette alla squadra, alle sue uscite tempestive e precise, alla sua crescente personalità, basta no?
MUSCAT – 7,5 – Uno dei migliori in campo, la difesa a tre lo aiuta, dato che è cresciuto calcisticamente con questo modulo, gioca da esterno destro basso, impossibile chiedergli di spingere, di ripartire, caratteristiche completamente differenti a Luciani. Ma Muscat presidia la sua zona , da quella zona non si passa, mostra i muscoli a chi pensa di intimorirlo facendo altrettanto, conquista la sua bella fetta di punti, ben cinque… ma di sutura.
SOLINI – 7,0 – Perfetto, impeccabile, di testa non si passa, puntuale e preciso nell’anticipare gli avanti livornesi.
BARISON – 7,0 – Due centrali difensivi coi fiocchi e con l’età dalla loro parte; come Solini, di testa le prende tutte, prende palla e imposta l’azione con personalità e precisione.
SABATINO – 7,0 – Crescita esponenziale per l’esterno sinistro, si vede che sta bene fisicamente perché corre avanti e indietro per tutti i novanta minuti. Il Livorno, trovando gli spazi chiusi dal soldatino Muscat, tentano di sfondare dalle parti di Sabatino che potrebbe concedere spazi quando si spinge in avanti….. ma solo sulla carta….Peccato che dovrà saltare la trasferta di Renate per squalifica
DE FEUDIS – 5,5 – Non ha la gamba, risulta stranamente impacciato e impreciso quando deve proporsi in fase di costruzione. Meglio in fase di interdizione
FOGLIA – 6,0 – Meno bene di altre volte, ma la sua prestazione risulta accettabile per dinamismo, meno per quanto riguarda la precisione nell’ultimo passaggio.
CORRADI – 5,5 – Prestazione incolore, con molti sbagli negli appoggi, si limita al compitino, senza salire di tono.
YAMGA – 6,0 – Si sobbarca un gran lavoro di raccordo sulla fascia destra; un primo tempo incolore, con pochissimi sprazi, poche accelerazioni e tanta imprecisione. Sale la sua prestazione nella ripresa e, per assurdo, la sua fase migliore è quella difensiva. Ad inizio ripresa sbaglia in maniera clamorosa l’occasione per chiudere la partita.
POLIDORI – 5,5 – Mister Sottili, in sala stampa, lo elogia per il gran lavoro di pressing e recupero palloni in avanti. Ok, tutto vero, ma da un attaccante come lui sarebbe lecito aspettarsi più pericolosità in fase offensiva. In pratica, non tira mai in porta.
MOSCARDELLI – 8? 9? 10? Fate voi, il gol è di una bellezza accecante, il suo impegno è incredibile, le sue intuizioni geniali anche da play sono di classe superiore alla media. Oramai non sappiamo più travare definizioni per questo giocatore arrivato a quota 13 reti in questa stagione
Riccardo Bonelli